Skip to main content
Mercoledì, 06 Febbraio 2019
Indagini supplementari carriponte

RIFERIMENTI NORMATIVI

Per la definizione dei criteri di lavoro, delle ipotesi operative, dei sistemi teorici delle analisi dei problemi e delle procedure di calcolo si è fatto riferimento ai principi riportati nei testi di ingegneria di “costruzione di macchine, teoria e tecnica delle costruzioni, strutture in acciaio, resistenza dei materiali, collegamenti saldati e quant’altro inerente al corso di specializzazione di ingegneria meccanica magistrale e inoltre al seguente quadro normativo:

• Norme CNR UNI 10011: Rif. Ispezioni periodiche strutture metalliche;

• D. Lgs. 09.04.2008 n° 81 – “Testo Unico della Sicurezza sul Lavoro”

• D.M. 11.04.2011 “Disciplina delle modalità di effettuazione delle verifiche periodiche attrezzature di lavoro di cui all’allegato VII del D.Lgs.n.81/2008.”

• Norme UNI-­‐ISO 4301/1 -­‐ FEM 1.001 -­‐ FEM 9.755 -­‐ “Apparecchi di Sollevamento”. Classificazione -­‐Generalità

• Norme UNI-­‐ISO 9927/1 – “Apparecchi di Sollevamento. Ispezioni – Generalità”

• Norme UNI-­‐ENV 1993/1/1 – “Euro -­‐ codice 3 Progettazione delle strutture in acciaio. Punto 1-­‐1 Regole generali e regole per gli edifici”

• Norme ISO 12482-­‐1 -­‐ “Cranes – Condition monitoring -­‐ Part 1. General.” MODALITA’OPERATIVA La verifica strutturale e le indagini strumentali sono eseguite da “Persone Competenti”: Tecnici ed Ingegneri ESPERTI – ex Punto 5.2.2 della Norma UNI ISO 9927-­‐1: 1997.

ITALSABI opera con Ingegneri Esperti e Tecnici qualificati ISO 9712 nei seguenti metodi:

VISIVO (VT) LIVELLO 2/3

LIQUIDI PENETRANTI (PT) LIVELLO 2/3

PARTICELLE MAGNETICHE (MT) LIVELLO 2/3

ULTRASUONI (UT) LIVELLO 2/3

RADIOGRAFICO (RT) LIVELLO 2/3

La verifica comprende le seguenti attività:

• ANALISI DELLA DOCUMENTAZIONE: Verifica sull’ identità dell’attrezzatura di lavoro che deve corrispondere a quella riportata sui relativi documenti messi a disposizione del Datore di Lavoro dal costruttore dai quali si può risalire a tutti i dati tecnici della Gru a Ponte e dei suoi componenti.

• ESAME VISIVO GRU: Controllo a vista dello stato effettivo della struttura dell’apparecchiatura nel suo insieme, dei suoi componenti principali quali motoriduttori del sollevamento e della traslazione carrello, elementi strutturali, quadro elettrico e quant’altro visibilmente possibile.

• ANALISI STRUTTURALE Rilevamenti dimensionali Controlli Non Distruttivi delle aree e delle saldature più sollecitate della struttura.

• ACCERTAMENTO DEL PERIODO RESIDUO DI ESERCIZIO DELL’APPARECCHIO

• CALCOLO CICLI DI VITA RESIDUA DEL PONTE DOCUMENTAZIONE FINALE

• EMISSIONE DEL CERTIFICATO DELLE VERIFICHE E CONTROLLI EFFETTUATI SU RICHIESTA DEL DATORE DI LAVORO AI FINI DEL MANTENIMENTO DEI REQUISITI DI SICUREZZA DELLE ATTREZZATURE.

• EMISSIONE DEL REPORT FOTOGRAFICO SULLO STATO DI CONSERVAZIONE E OSSERVAZIONI

LA RELAZIONE EMESSA A CONCLUSIONE DELL’INDAGINE SUPPLEMENTARE DA ITALSABI, È DA CONSIDERARSI DOCUMENTO FACENTE PARTE DEL CORREDO DELLA DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA DEL CARROPONTE CHE DOVRA’ ESSERE MESSA A DISPOSIZIONE DEGLI ISPETTORI DI VERIFICA PERIODICA TITOLARI DELLA FUNZIONE – INAIL/ASL/ARPA o loro sostituti di Organismi Abilitati.