Questa metodologia di prova si applica tipicamente a componenti industriali destinati all’impiego nell’industria, nella prospettiva di utilizzare questo parametro correlabile alla struttura metallurgica del componente ed indicativo delle sue proprietà intrinseche.
Le apparecchiature utilizzate appartengono essenzialmente a due categorie;
- Ad impronta:
Comporta la generazione contemporanea di 2 impronte di tipo Brinell mediante martellatura (una sulla parte in prova ed una su una barretta di caratteristiche meccaniche note).
La valutazione della durezza si basa sul confronto fra la dimensione delle due impronte.
- Ad ultrasuoni:
Comporta la generazione di 1 impronta mediante diamante Vickers generando una frequenza di risonanza che dipende dalla dimensione della superficie dell’impronta.
La variazione di frequenza generata dall’impronta costituisce a sua volta una misura della durezza del materiale preso in esame.
È un Controllo Non Distruttivo che consente indagini non distruttive molto localizzate che permettono di dedurre altre fondamentali proprietà meccaniche del materiale.